lunedì 31 dicembre 2007

lunedì 24 dicembre 2007

¡Feliz Navidad!

É il 24 dicembre. Abbiamo trascorso la mezzanotte italiana su Skype con le famiglie. Che meraviglia e che gioia. Le distanze sembrano accorciarsi!

Se l'energia dell'uomo, la sua intelligenza e la tecnologia di quest'epoca fossero tutte rivolte verso ideali di comunicazione, tolleranza e dialogo vivremmo in un mondo strepitoso!

É il primo Natale che passiamo da soli e per la prima volta non dobbiamo correre per preparare l'imbarco della crociera di fine anno. É una strana sensazione di calma che dà a questi giorni di festa un gusto ormai perduto.

É una notte tiepida, il cielo australe é cosí carico di stelle da far fatica a riconoscere le costellazioni.

Guardando fuori dalla finestra, apettiamo che sorga la luna. Sará piena proprio questa notte!

I nostri pensieri volano ad Aquarius, al mare, agli amici...

Vi teniamo tutti nei nostri pensieri.

Buon Natale!




giovedì 20 dicembre 2007

Serate patagoniche

Di cosa possono sentire la mancanza due come noi, che da anni vivono a bordo ai Caraibi?

Risposta ovvia... del caminetto e di una buona "parrilla" con carne argentina!

Ps: quello sulla sinistra non é un quadro... é la finestra!



sabato 8 dicembre 2007

Una casa come la barca...

Chi vive a terra a volte prende un anno sabbatico in barca... sarà per questo che noi, che viviamo in barca, abbiamo scelto una casa!

Sì, ma non una casa qualsiasi!

Si trova in cima ad una collina boscosa e guarda verso gli incredibili laghi di Bariloche: il Nahuel Huapi ed i due laghi Moreno e Morenito. Da tutte le finestre abbiamo una vista spettacolare verso le montagne, il Cerro Lopez, il Cerro Campanario e tutte le altre cime innevate della cordigliera andina. Lo sguardo si perde sino al confine con il Cile.

Rispetto alla barca non ci sentiamo troppo spaesati. La rete pubblica non fornisce pressione sufficiente perchè l'acqua arrivi sin quassù... così il sistema idrico è basato su un insieme di serbatoi, pompe e galleggianti, come su Aquarius!

Ciò che più ci fa sentire a casa, però, è il cielo stellato che dalle ampie vetrate ci tiene compagnia. Come dagli oblò di Aquarius, lo scorrere del tempo nelle ore notturne è scandito dal passaggio di Orione, della costellazione del Toro e dalle Pleiadi... tutti rigorosamente a testa in giù!

Trovandosi sulla sommità della collina, la casa è esposta ai venti occidentali che soffiano implacabili in questa stagione... siamo ai 41° di latitudine Sud e al di là delle Ande, in Pacifico, ci sono i 40 ruggenti!

Por suerte, sotto raffica non sbanda!



La casa vista da sopra e sullo sfondo il lago Nahuel Huapi


sabato 24 novembre 2007

L'Arroyo Partido

Un torrente, una goccia d’acqua, l’inverno è finito in Patagonia e tutto fa pensare che il destino di questa goccia sia segnato lungo un cammino sinuoso verso l’Oceano.

Sì, ma quale?

In questo punto preciso l’Arroyo Partido si separa in due. In modo assolutamente inatteso, la goccia potra’ vedere il suo piano di viaggio cambiare radicalmente per portarla verso l’Atlantico oppure verso il Pacifico.

Indifferentemente. Semplicemente.

A nulla valgono gli sforzi per restare sul lato destro o su quello sinistro del torrente.
La goccia potra’ solo seguire il suo cammino.

Ma, in fondo, è davvero importante quale sarà? Solo importa che esista un viaggio, un’avventura da vivere ed un Oceano pieno di altre goccie da incontrare.

E’ un po’ la storia di tutti. Dei sistemi complessi in cui minime variabili determinano grandi cambiamenti.

E così, come due goccie d’acqua, ci siamo accorti che stava succedendo qualcosa. Piccola piccola una terza goccia si è unita a noi per condividere il viaggio e far parte dell’avventura. Un minuscolo granello di vita si è inserito nei nostri piani, scombussolando tutto e regalandoci un’immensa felicità.

Ci siamo lasciati portare dal torrente. L’allegria, l’esplosione di vita ed i colori della primavera patagonica ci hanno contagiato... quale miglior posto per trascorrere questa inattesa “dolce attesa”? Paesaggi di laghi e montagne, boschi e piste sterrate, un posto dove sentirsi a casa mentre Aquarius, la nostra casa, ci aspetta di ritorno ai Caraibi per la prossima stagione.

E cosi’, per qualche mese, questo blog cambierà un poco di tenore. Non più spiagge bianche e pesci colorati, ma uno stralcio di vita della cordigliera patagonica argentina.

Prestissimo torneremo in mare... Stay tuned!





martedì 9 ottobre 2007

Dai Caraibi… alle Ande!

Il vento di queste ultime settimane ci ha portato…un po’ più lontano del solito.

Sembra mare! C’è una barca a vela! E c’è anche un baretto sulla spiaggia!

Solo che questa volta non ci troviamo in una calda isola tropicale bensì sul lago Nahuel Huapi, in Patagonia Argentina!

E’ il nostro secondo amore. Luogo segreto dove veniamo a coltivare passioni terrestri mantenendo vivo il nostro bisogno di spazi aperti.

Siamo a circa 800 metri di altitudine, sulle Ande dell’Alta Patagonia.

Nel paese di Bariloche, dove siamo basati, si respira aria di primavera (nell’emisfero sud inizia il 21 di settembre) mentre dalle vette si domina un paesaggio maestoso di boschi millenari abitati dai “Duendes”, piccolo popolo del bosco, e di cime innevate irte come una cattedrale di Gaudì.

L’orizzonte andino di spinge fino alle montagne cilene. E poco più giù…l’Oceano Pacifico!

Un saluto patagonico a tutti!



Marco ed Enrica







martedì 31 luglio 2007

! Feliz cumpleaños !

La Maria del Carmen si allontana sfumacchiando e (quasi) tutto il gasolio che ci serve è a bordo. Per fare il pieno ci è voluta un po’ pazienza: la pompa è azionata a mano ed ogni giro di manovella è un litro… che nessuno parli durante le operazioni di carico… non sia mai che il nostro amico Miguel perda il conto di quanto gasolio ha messo!

La giornata del sabato è stata dedicata a fare la spesa. A l’Isla Margarita ci sono dei grandissimi e sfarzosissimi centri commerciali, dove si trova qualsiasi cosa, tutte le marche ed i prodotti di lusso, abbigliamento, come e meglio che in Europa. Solo che, stranamente, ogni tanto mancano i prodotti di prima necessità: quest’anno non si trovano le uova, l’anno scorso per mesi fu impossibile comprare lo zucchero... Quando arriviamo a bordo, sistemare la spesa non è un’impresa da poco!

Domenica è una giornata di sole cocente e poco vento. E’ incredibile come il clima di qui sia così diverso dal clima di Martinica e delle Grenadines, caldo e senza pioggia. Il marina è deserto, si sentono solo i cormorani disputarsi le cime d’ormeggio delle barche per distendere le ali al sole ad asciugare. Il nostro nuovo equipaggio, Alessia, Diego, Sergio ed Antonella, arriva alla sera e si ambienta subito benissimo a bordo.

Lunedì mattina, ancora un paio d’ore per terminare le formalità doganali, un pranzetto di pesce alla griglia in un ristorante sulla spiaggia e via! Prendiamo il mare ed issiamo le vele verso l’isla Coche, la prima tappa della nostra crociera a Tortuga. In verità il vento è pochino, e dopo un’oretta mettiamo motore per poter arrivare a Coche prima di notte. Il sole sta calando, ma non importa!! Tutti in acqua per il primo bagno! Diego inaugura ufficialmente la nuova scaletta da bagno che abbiamo installato a poppa, bellissima!

Questa mattina ci prepariamo a partire verso l’isola di Cubagua quando un gommone si avvicina… sono i nostri amici argentini Marcela e Martin! ! Feliz cumpleaño !

Eh si! Oggi a bordo si festeggia un bi-compleanno! Giornata di festa per Enrica e per Diego!Marcela ha preparato appositamente dei dolci buonissimi, e ne approfittiamo per una seconda prima colazione… Il piccolo regalo di Martin e Marcela ci rende felici e non può cadere più a proposito: due “rune” celtiche, che rappresentano rispettivamente l’amor “verdadero” e il “protector por el viaje”… quale miglior auspicio? Grazie Marcela, grazie Martin!






giovedì 26 luglio 2007

In viaggio...

Le settimane sono volate senza che quasi ce ne accorgessimo... abbiamo dedicato giorni e giorni alle migliorie su Aquarius ed i risultati si vedono.
 
Dal tavolo del pozzetto, costruito su misura da Marco, alla nuova scaletta da bagno, dal secondo avvolgifiocco per la vela da bolina, al nuovo generatore eolico, attraverso decine di piccole migliorie e novità, cucina, bagni, sala macchine... Aquarius é bellissima e pronta per salpare.
 
Partire da Martinica dopo tanti anni é un'emozione che difficilmente dimenticheremo, e qualche lacrimuccia ci é scappata... Gli anni trascorsi qui ci hanno dato molto ed in questi giorni abbiamo condiviso dei bellissimi momenti con gli amici... Ci hanno già promesso che verranno a trovarci a San Blas e non vediamo l'ora di risentire il creolo... Sa ou fé? Mwen-la!
 
I lavori, come spesso accade, sono durati un po' più del previsto, ed oramai non c'é più tempo per fermarci a Saint Vincent. Dobbiamo arrivare entro domenica a l'Isla Margarita, in Venezuela, e preferiamo scendere rapidamente infilandoci fra due onde tropicali, che oramai attraversano le Antille con cadenza più o meno settimanale portando pioggia. In Venezuela le onde non arrivano, ed é proprio per questo che in estate ci spostiamo verso sud.
 
Salpiamo una mattina di sole e vento magnifici, una mano alle rande, genoa grande ed Aquarius fila subito fra gli 8 ed i 9 nodi.. almeno, filerebbe... Una corrente contraria ci ruba quasi nodo e riduce un poco le nostre performance sulle 24 ore, che comunque restano di tutto rispetto: 170 miglia, due avvistamenti di stenelle maculate ed un tonnetto che abbocca giusto all'ora di cena!
 
I delfini giocano a lungo alla nostra prua, e sembrano quasi volerci salutare... passerà un bel po' di tempo prima di tornare a navigare in queste acque! Grandi salti a prua, surfate nelle onde, ogni tanto un'accellerata per catturare un malcapitato pesce volante... li guardiamo giocare per ore. Verso il tramonto, vediamo delle sule volare in direzione della terra e ci chiediamo se riusciranno ad arrivare prima di notte... all'improvviso ci accorgiamo di essere circondati da centinaia di sule a caccia, nemmeno il tempo di pensarci e parte la lenza! Un banco di tonni stava facendo festa ed un tonnetto di un paio di chili ha confuso il nostro calamaretto con una sardina...
 
La notte trascorre tranquilla, solamente verso l'alba un groppo all'improvviso alza il vento e ci fa correre alle scotte: giusto il tempo di ridurre la vela e ci ritroviamo sotto una pioggia torrenziale!
 
Sta per fare giorno, ed aspettiamo la luce per decidere il da farsi. Il cielo é coperto, ma nel giro di poche ore torna a splendere il sole, ed Aquarius riprende a filare. Anche la corrente finalmente ci dà buono, la stagione delle pioggie é in ritardo e la corrente provocata dal fiume Orinoco é ancora debole.... é il momento perfetto!!
 
Decidiamo di fermarci un giorno a Testigos, un gruppo di isole di roccia e sabbia a circa 50 miglia da Margarita. Vi abitano alcune famiglie di pescatori, una comunità di gente libera e fiera, ed ogni volta che passiamo di qui ci fermiamo a fare un saluto ed a respirare quest'atmosfera unica. 
 
Arriviamo al calare del sole, e ci accolgono decine di delfini e migliaia di uccelli marini, fregate, sule, pellicani il cui ciarlare si confonde con il rumore delle onde. Nella luce del tramonto ci regalano uno spettacolo indimenticabile. I delfini ci accompagnano sin dentro alla baia, mentre ammainiamo le vele e ci prepariamo a dare fondo... Dalla spiaggia spunta un gommone che ci viene incontro... sono i nostri amici argentini Poli e Solange! Anche il gommone si ritrova circondato dai delfini, devono aver pensato che abbiamo una sorta di fluido magico... ;-) 
 
La serata é divertente, una splendida luna illumina la spiaggia bianca di Testigos ed una mega-paella con gli amici argentini é quello che ci vuole per festeggiare una bella navigazione ed il nostro nuovo viaggio.
 
 
 
 
 
 

sabato 7 luglio 2007

Stiamo lavorando per voi!!

 
... ci scusiamo per l'assenza... Stiamo lavorando per voi! 
 
I giorni corrono veloci e la data della partenza verso sud si avvicina. Nelle ultime settimane ci siamo dedicati ad Aquarius, installando, cambiando, modificando, migliorando,... 
 
Siamo ancora immersi nei lavori, almeno per una settimana ancora, ma ne vale davvero la pena!
 
Un abbraccio a tutti, a prestissimo!!
 
 
 

martedì 15 maggio 2007

Cumberland

Reduci da un mese di isolamento informatico eccoci finalmente a Cumberland.
Ci saremmo andati prima se ci fosse stato un buon segnale per Internet.
E' un bel momento, anche se tutti sappiamo che sarà l'ultimo e non ci vedremo per un bel pezzo, e lo passiamo insieme a Carlos dando una pulita al gommone che cominciava ad accusare il peso della stagione trascorsa.



Ogni tanto ci manca qualcosa e facciamo delle puntate su Aquarius che è ormeggiata davanti alla spiaggia.

Per ora siamo tutti a remi ;-))


In un attimo la pulizia del dinghy diventa un problema collettivo per la baia... anche Richi si aggiunge al gruppo!
Dopo un po' arriva Benni, che porta due borse piene di frutta: tantissimi limes verdi ed una ananas come si trovano solo qui a Saint Vincent, dolcissima e profumatissima!




Finito il lavoro, andiamo a bere qualcosa al Benni's Bar. Siamo lì che chiacchieriamo del più e del meno quando ci cade l'occhio sul bancone... non ci avevamo fatto caso!!



LA CESTA!!! Ve la ricordate? Qualla cesta portatutto che da tantissimo tempo volevamo cambiare... Qualche mese fa ne abbiamo trovata una nuova ed avevamo lasciato a Cumberland quell'altra pensando che avrebbe potuto tornare utile a qualcuno...

Eccola lì!! Recuperata da Benni e promossa a cesta portafrutta in bella vista sul bancone!!




Non avremmo voluto partire ma ci siamo imposti di essere lucidi ed efficaci e così verso le 10.30, con un nodo in gola, siamo salpati dalla baia che abbiamo amato di più in questi anni.

Il vento era teso, il cielo grigio di una spessa bruma di sabbia che riduce la visibilità a meno di 3 miglia ed il mare formato rendono ancor più dura questa navigazione.

Aquarius però non si lascia intenerire e si lascia dietro quaranta miglia in poco meno di 5 ore.

Arriviamo a Marigot - St. Lucia - e rimaniamo di stucco! La bella baia che conoscevamo è stata devastata dal cemento ed all'interno della laguna dove un tempo l'ammiraglio Rodney salvò la sua flotta dagli inseguitori francesi si intravedono hotels e grossi motoryacht illuminati...

Che peccato!

lunedì 14 maggio 2007

Marco&Enrica back at sea!



Il cielo é grigio, il mare lungo, ma non importa! Dopo un mese al computer... back at sea!

Una breve navigazione, per arrivare a Cumberland giusti giusti al tramonto.

Carlos ci aspetta per prenderci la cima, e sale a bordo senza fare domande ma con mille domande negli occhi... Siamo un po' in ritardo e fatichiamo a spiegargli che il sito internet ci ha preso più tempo del previsto.

Accendiamo il computer per fargli vedere la barca, e gli parliamo di tutte le persone che stanno partecipando... ragazzi! Vi ricorda tutti, uno per uno, le cose che avete fatto insieme, quelle che vi siete detti... siamo rimasti stupefatti anche noi!

Parlando della barca, ci rendiamo conto che da settimane se la sta sognando, e che ha già fatto duemila progetti: una solida boa per ancorarla in baia, un carrello per alarla in spiaggia di notte, i cuscini per far sedere comodamente i turisti...

Non deve averci dormito la notte!

A cena al Beny's bar abbiamo parlato degli impegni con Jean Claude e di come costituire un capitale per far fronte ad un futuro (inevitabile) danno al motore "metti 10 EC al giorno in banca!". Ci stava gia pensando!
Ha detto: "aprirò un conto in una banca dove è più facile avere credito e... devo riuscirci altrimenti come ve lo dico che non ce l'ho fatta quando tornerete?"

Siamo fierissimi del senso di responsabilità del neo-imprenditore.... crediamo che tutti quelli che hanno contribuito abbiano fatto un ottimo investimento!!



Sito nuovo vita nuova!

E' fatta!! Chi ci legge oggi sul blog ha l'opportunità di visitare in super-anteprima la nuova versione del sito di Ecocrociere.com!! Andateci subito e scriveteci!

Questo sito é nato dalla bellissima stagione di ecocrociere appena conclusa: abbiamo inserito tantissime foto e molti di voi ci si riconosceranno, ma soprattutto abbiamo ascoltato ed elaborato quello che ci avete detto. Gli scambi che abbiamo avuto a proposito del sito sono stati preziosissimi e vi ringraziamo per aver condiviso con noi le vostre considerazioni.

Per noi é molto importante quando, una volta a bordo, ci dite: "E' proprio come sul sito".
Non é semplice rendere attraverso foto e testi in formato elettronico le sensazioni e le emozioni delle ecocrociere, e non é semplice "raccontarci".

Vorremmo che chi entra nel sito abbia l'impressione di salire a bordo, stringerci la mano ed iniziare a conoscerci, noi, Aquarius, i posti in cui navighiamo, come la pensiamo.

Allora sotto! Andate a scovare le novità, ed in particolare due cose importanti:

- la nostra nuovissima destinazione per il prossimo anno!! 366 isole coralline ognuna con il suo ciuffo di palme, un popolo indio che vive ancora secondo la tradizione... un angolo segreto dei Caraibi dove il turismo non é ancora arrivato. Venite a vedere dov'é!!

- dedicato agli amici... lo SHARE-BOX ! Mail ricevuti, commenti sul blog, racconti ed impressioni di viaggio e naturalmente l'operazione CARLOS... non siamo riusciti a pubblicare tutto! Scriveteci! Abbiamo anche (enfin!) inserito la pagina dei links, dove ci sono alcuni dei vostri siti. Se il tuo manca, scrivici!

Attenzione perché in questi giorni sposteremo la corrispondenza dai nostri indirizzi "tradizionali", oramai sommersi dallo spam, ad un nuovo indirizzo. Scusateci, per ovvi motivi non lo pubblichiamo qui: scriveteci attraverso il form sul sito.

Leggeremo comunque gli indirizzi vecchi ancora per un po'.

giovedì 10 maggio 2007

E ancora...

Da diverse settimane siamo rintanati a bordo, impegnati nel rinnovo totale del sito di ecocrociere. Di giorno siamo incollati agli schermi per scrivere testi, selezionare foto, comporre le pagine, e la sera carichiamo sul server per verificare che tutto funzioni. Oramai ci siamo quasi, fra pochissimo vi inviteremo a visitare il sito nuovo!

Nel frattempo continuano le adesioni per l'operazione "Carlos back at sea", grazie anche a Dario, Claudio, Flavia, Simona e Giulia! Carlos ci ha telefonato ieri sera, ed é felice ed emozionato per questa avventura che stiamo vivendo tutti insieme. E noi siamo fieri ed anche un po' sorpresi dalla forza di questo blog che fa vivere e condividere l'amicizia nonostante la distanza!


Siccome siamo sempre chiusi in barca, i nostri "vicini" sulle altre barche non ci vedono mai... Un paio di sere fa, al tramonto, abbiamo messo il naso fuori per fare una nuotata. Si é avvicinato a remi un gommone con a bordo due ragazzi dal viso simpatico. "Hello!", ma allora c' è qualcuno a bordo! Oggi è il mio compleanno, dice lei, che ne dite di venire a festeggiare sulla spiaggia?

Detto fatto, qualche birretta, due pop-corn, scendiamo a terra. Un bel fuoco, una grigliata, quattro chiacchere, ed una nuova amicizia è nata. Loro si chiamano Nigel e Chelsea, e navigano su AMURI MINA, una barca concepita come una giunca cinese, costruita in acciaio in Inghilterra. Stanno facendo, come dicono loro, il giro del mondo MOOOLTO lentamente...

Credo che questo sia uno dei più bei regali della vita in barca: la semplicità nell'instaurare relazioni con persone affini. Ed é divertente vivere poi queste relazioni nel nostro mezzo fluido... ognuno di noi naviga con rotte diverse, ma ogni tanto si arriva in un ormeggio, magari in un posto sperduto come Tortuga o Testigos, ed ormeggiata c'è una barca di amici. Magari non ci si incontrava da tanto tempo, ma ci si saluta come se ci si fosse visti ieri, ed é nuovamente un piacere trascorrere il tempo insieme. Alla prossima AMURI MINA, in uno di questi mari...


venerdì 4 maggio 2007

Cresce ancora

Bequia, 7.30 del mattino.
Enrica controlla i mail prima di mettersi al lavoro.
Da quasi tre settimane ci dedichiamo ai nuovi siti di Delphinia ed Ecocrociere cogliendo l'ispirazione dal sole e dal mare di Bequia.
Quando proprio non ne possiamo più ci buttiamo in acqua a raffreddare i neuroni per ritrovare l'energia.... avremo fatto ben 3 bagni in 3 settimane, se lo raccontiamo non ci crede nessuno!
E' un lavoro gigantesco, ma siamo oramai in dirittura d'arrivo.
Intanto "Carlos back at Sea" cresce ancora!
Grazie a Mario e Paola e a Giamma e Miky.
E' bello sentire che, anche da così lontano, siamo così vicini.
Grazie!

sabato 28 aprile 2007

Cresce!

L'operazione "Carlos Back at Sea" cresce!
Abbiamo superato quota 16 e siamo oramai nella fase di discesa, quindi ci siamo sentiti di affrontare il grande momento e lo abbiamo detto a Carlos.

"Carlos, I have a good news for you!"

E così è cominciata una telefonata che forse cambierà la sua vita dandogli lo slancio per partire con una sua attività.
Era eccitato come un ragazzino. Non sapeva come, ma capiva che tante persone gli vogliono bene e da lontano si erano unite per fare una cosa grande. Irraggiungibile.
Quando abbiamo riattaccato, dopo avergli dato tutte le istruzioni per aprire un conto in banca e farsi dare le coordinate internazionali per il bonifico, deve averci richiamato cinque volte!
Eravamo i promotori dell'operazione e ci venivano le lacrime agli occhi per quanto importante fosse quello che avevamo messo in piedi. Donare è quasi più prezioso che ricevere!
Grazie anche ad Annina, Marco, Lucrezia, Adriano ed Ambra!
Grazie a tutti!
Vi aggiorneremo in settimana.
Forza che ce la facciamo!

sabato 21 aprile 2007

Superata quota 10!

A pochi giorni dal lancio dell'operazione "Carlos back at sea", abbiamo raggiunto la metà della quote! SIETE GRANDI!!

E' una bella soddisfazione perché tutto é venuto dalla lettura del post di inizio settimana, senza comunicazioni via mail o altro. Per noi è una grande emzione sapere che non solo siete virtualmente su Aquarius attraverso il blog, ma siete vicini a noi col cuore! Possiamo condividere molto più delle vacanze. Insieme possiamo anche far avverare i sogni!

Ieri abbiamo telefonato a Jean Claude per aggiornarlo sull'avanzamento e...un attimo di silenzio "I can't believe it!" Non ci posso credere!
Stiamo dimostrando che l'amicizia esiste.
Grazie Riky, Tiziana, Alberto, Mario, Donatella, Medi, Veronica e Daniele.

E grazie a quelli che verranno!

Marco ed Enrica

lunedì 16 aprile 2007

Diamo una mano a Carlos!

Questa bella barca è quella che abbiamo trovato per Carlos.



Per lui è molto più di una barca! E’ poter tornare in mare. Tornare a pescare, portare i turisti alle cascate ai piedi del vulcano e magari anche a vedere i delfini!
Si tratta di uscire da una situazione di sussistenza che si trascina ormai da quattro anni e che sembra allontanare da lui il mare ogni giorno di più.
Alcuni di voi hanno visto il suo sorriso quando navigava al timone di Elendil.
Noi vorremmo di ridarglielo…ma con una barca sua!

Da tempo pensavamo a come fare per dargli una mano finché una mail che abbiamo ricevuto in risposta ad un post dei giorni scorsi ci ha dato la determinazione a procedere in gruppo mettendoci tutti insieme per rendere fattibile questo sogno.

Ecco una sintesi del piano d’acquisto:

- Prezzo barca 3300€ ovvero 10.000 EC$
- Apporto personale Marco&Enrica 1000€
- Rate che Carlos pagherà al venditore 1000€ in 18 mesi
- Fondi da raccogliere 1300€ suddivisi in 26 quote da 50 €

Ed ecco la nostra richiesta: vi chiediamo un aiuto per Carlos sottoscrivendo una o più quote per raggiungere la somma di 1300€ ed eventualmente di più per abbassare le rate che lui dovrà corrispondere al venditore, che poi è Jean Claude che molti di voi hanno incontrato ai Tobago Cays, e che ha gentilmente concesso la dilazione di quest’importo.

Non sappiamo stimare in quanti risponderete a questa richiesta. E’ l’ennesima per tutti noi e sappiamo che, per quanto ci si impegni, non riusciremo a salvare il mondo.
Questo però non è un progetto utopistico che non raggiungeremo mai, ma un piccolo progetto diretto ad una persona che conosciamo ed alla sua famiglia.

Se vi sentite di partecipare fatecelo sapere con una mail. Diteci quanto volete sottoscrivere, così vediamo quanti siamo. Una volta raggiunto l’obiettivo vi diremo come procedere.

Carlos per ora non ne sa niente ma siamo sicuri che se riusciremo dirà…

giovedì 12 aprile 2007

Partire...

La partenza di Tiziana e dei nostri amici francesi segna un passaggio particolare per noi: si conclude l'ultima crociera alle Grenadines!
La stagione é terminata, ed é stata una stagione bellissima! Siamo riconoscenti a tutti voi che siete stati a bordo per averci regalato le vostre emozioni, la vostra allegria e la vostra curiosità. Abbiamo nel cuore tutti ed ognuno, ogni viso ed ogni sorriso, così come ogni attimo che abbiamo condiviso.... Abbiamo ricevuto tutti i vostri messaggi, ed anche se a volte non siamo stati rapidi a rispondere, ogni messaggio ha fatto vibrare le corde dell'anima.
La prua di Aquarius nei prossimi mesi farà rotta verso ovest, il nostro viaggio che é iniziato tanti anni fa riprenderà verso nuove destinazioni. Quest'estate veleggiaremo fra le isole venezuelane, Tortuga e Las Aves: siamo felici perché torneranno a trovarci dei vecchi amici, Marco con la contessa e Dario con Cecilia... agosto é dietro l'angolo, Aquarius vi aspetta!! E siamo curiosi di conoscere gli amici nuovi che verranno a bordo (ciao Agnese!!).
Le Grenadines resteranno nelle scia, con un'immenso carico di emozioni, di amici, di vita vissuta in tutti questi anni... Speriamo che non cambino, ma sappiamo che non é possibile, e del resto in tutti questi anni le abbiamo viste cambiare tanto.... Partire di qui non é facile, e sappiamo che voi che avete condiviso con noi le tante avventure ci capite benissimo...

Davanti alla prua, per il prossimo inverno, c'é un arcipelago formato da centinaia di isole coralline, abitato un fiero popolo indios che é riuscito salvaguardare le proprie tradizioni e la propria cultura... Per saperne di più vi invitiamo a tenere d'occhio il sito... gli aggiornamenti stanno arrivando!

Con la partenza imminente, un'altra novità si impone: il passaggio ad un sistema di comunicazione satellitare. Siamo fortunati perché la tecnologia é evoluta insieme alla nostra voglia di libertà, mettendoci a disposizione strumenti inimmaginabili solo pochi anni fa.

Ci siamo messi in internet anche noi, fedeli al prncipio che in internet si incontra un sacco di gente simpatica :-)), ed abbiamo identificato un'azienda di Fort Lauderdale, negli Stati Uniti, che propone esattamente quello che ci serve. Abbiamo scelto una piccola struttura, di quelle dove parli direttamente con il responsabile, Andy, perché così potremo avere il "suivi" personalizzato di cui abbiamo bisogno. Dopo un'"effervescente" scambio di mail, il nostro amico Andy ci conferma che il pacco é stato spedito... eccoci in "ansiosa" attesa!!

Ieri, finalmente, il pacco é arrivato a Bequia: siamo solo a metà dell'opera, per toccare con mano il nostro telefono dobbiamo riuscire a sdoganarlo!

L'operazione ci ha preso quasi tutta la giornata. Abbiamo dovuto affidarci all'intermediazione di un broker (obbligatorio), e trascorso un'oretta con il doganiere sfogliando un librone pieno di codicilli, nel tentativo di classificare l'oggetto: no, non é un cellulare, no, non serve per vedere la Tv, ma non possiamo mettere che é un pezzo di ricambio? A quanto pare no....

Finalmente il broker ci chiama: tutti i documenti sono pronti! Ci presentiamo al magazzino della dogana, che ci appare così:



Ma come faranno a trovare i nostri documenti, e soprattutto il pacco giusto??!!??

Incredibilmente lo trovano! Il pacco é stato aperto (ispezione doganale) e siamo un po' preoccupati... Una rapida verifica.. c'é tutto! Compresa una maglietta che il mitico Andy ci ha mandato insieme al terminale!


L'ennesima firma é quella sul librone delle consegne... E' fatta! Possiamo uscire!!


Per finire la giornata, con stretto il nostro prezioso bottino, ci siamo meritati un bel gelato al mango sotto il mandorlo del "Gingerbred"!


Non appena a bordo, non resistiamo alla tentazione di fare una prova... Funziona!


Il "sapore" delle emozioni!

Cari Enrica e Marco,

ho scritto su un’altra pagina ciò che avevo nel cuore…. Più allegramente, userò questa per descrivere ciò che “ho nella pancia”… Gusti che si trasformano in emozioni uniche ed irripetibili.

ZUPPA DI CALLALOU, GAMBERETTI DI FIUME E LATTE DI COCCO:
Il cuoco è un bel ragazzo dagli occhi tristi. E’ Carlos e ci apre le porte della cucina.
- Devi affettare a listarelle sottili la callalou, e devi fare attenzione perché è urticante.
- Centinaia di micro-gamberetti a mollo in un catino da pulire uno ad uno…
Ok, Carlos ci insegna il trucco e noi ci proviamo tutti, fra 4 chiacchiere ed un po’ di musica. Carlos è pacato, e si lascia aiutare. Con garbo, quando ho finito, mi dà le spalle e mi indica una bandana rossa che sporge dalle tasche dei suoi pantaloni: “Prendila, puoi asciugarti le mani”. La spontaneità di questo gesto e la prelibatezza della zuppa si sono fuse in un “sapore” unico ed indimenticabile!

SUPER-MEGA-MANGO:
Uomini su tavole da surf e barchini di legno colorati ci circondano: sono tutti amichevoli e desiderosi di offrirci i loro prodotti… Finiranno tutti sulla nostra tavola e tutti sono buoni, ma… i SUPERMEGAMANGO!!!
Solo a vederli, così arancione, ti mettono di buon umore… però è il loro profumo che non mi lascerà più… e tutte e 10 le dita ciucciate con gusto per non perderne una goccia: speciali!

IL DORADO:
Un insolito calamaro di gomma color rosa fucsia diventa la preda tanto irresistibile quanto fatale per un dorado di mezzo metro, splendente ed iridescente. In 4 e 4, 8 l’abilità del capitano-pescatore-cuoco-ecc, ecc, ecc… lo trasformerà in un carpaccio profumato di lime e poche spezie, appena un accenno di spezie, per non privare il dorado della sua stessa preziosa essenza.
Aristocratico!

LE BANANE “non mi ricordo il nome”:
Un ramo di bananini verdi mi ha accolto a bordo: bellissimi!!! Protetti dalla capottina ma irradiati dal sole, hanno accompagnato la mia crociera. Con il tempismo degno di un’alchimia sono giunti a maturazione il giorno dello sbarco: gialli come il SOLE! Gialli come tanti SMILE :) :) :)


… Cari Enrica e Marco, 3 bananini finiranno nella mia valigia!!!

3 bananini = 3 smile = i nostri 3 sorrisi: GRAZIE DI TUTTO!!!

… a presto…. anzi, a prestissimo!!!!! Tiziana


mercoledì 11 aprile 2007

Mare da sogno...

Abbiamo un buon vento da Est ed Aquarius fa rotta diretta su Bequia issando tutta la tela.Il mare è da sogno. Poco dopo Canouan parte la lenza e tiriamo a bordo uno “Spanish Mackarel” che ci farà da pranzo all’arrivo. E già ci pregustiamo una "tahitienne" delle migliori!



C'é chi si mette all'ombra del parabordo....


e chi sta al sole nonostante tutto!