lunedì 31 dicembre 2007

lunedì 24 dicembre 2007

¡Feliz Navidad!

É il 24 dicembre. Abbiamo trascorso la mezzanotte italiana su Skype con le famiglie. Che meraviglia e che gioia. Le distanze sembrano accorciarsi!

Se l'energia dell'uomo, la sua intelligenza e la tecnologia di quest'epoca fossero tutte rivolte verso ideali di comunicazione, tolleranza e dialogo vivremmo in un mondo strepitoso!

É il primo Natale che passiamo da soli e per la prima volta non dobbiamo correre per preparare l'imbarco della crociera di fine anno. É una strana sensazione di calma che dà a questi giorni di festa un gusto ormai perduto.

É una notte tiepida, il cielo australe é cosí carico di stelle da far fatica a riconoscere le costellazioni.

Guardando fuori dalla finestra, apettiamo che sorga la luna. Sará piena proprio questa notte!

I nostri pensieri volano ad Aquarius, al mare, agli amici...

Vi teniamo tutti nei nostri pensieri.

Buon Natale!




giovedì 20 dicembre 2007

Serate patagoniche

Di cosa possono sentire la mancanza due come noi, che da anni vivono a bordo ai Caraibi?

Risposta ovvia... del caminetto e di una buona "parrilla" con carne argentina!

Ps: quello sulla sinistra non é un quadro... é la finestra!



sabato 8 dicembre 2007

Una casa come la barca...

Chi vive a terra a volte prende un anno sabbatico in barca... sarà per questo che noi, che viviamo in barca, abbiamo scelto una casa!

Sì, ma non una casa qualsiasi!

Si trova in cima ad una collina boscosa e guarda verso gli incredibili laghi di Bariloche: il Nahuel Huapi ed i due laghi Moreno e Morenito. Da tutte le finestre abbiamo una vista spettacolare verso le montagne, il Cerro Lopez, il Cerro Campanario e tutte le altre cime innevate della cordigliera andina. Lo sguardo si perde sino al confine con il Cile.

Rispetto alla barca non ci sentiamo troppo spaesati. La rete pubblica non fornisce pressione sufficiente perchè l'acqua arrivi sin quassù... così il sistema idrico è basato su un insieme di serbatoi, pompe e galleggianti, come su Aquarius!

Ciò che più ci fa sentire a casa, però, è il cielo stellato che dalle ampie vetrate ci tiene compagnia. Come dagli oblò di Aquarius, lo scorrere del tempo nelle ore notturne è scandito dal passaggio di Orione, della costellazione del Toro e dalle Pleiadi... tutti rigorosamente a testa in giù!

Trovandosi sulla sommità della collina, la casa è esposta ai venti occidentali che soffiano implacabili in questa stagione... siamo ai 41° di latitudine Sud e al di là delle Ande, in Pacifico, ci sono i 40 ruggenti!

Por suerte, sotto raffica non sbanda!



La casa vista da sopra e sullo sfondo il lago Nahuel Huapi