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martedì 3 settembre 2013

Lezione di sci!

Visto il successo del primo giorno, oggi Pablo farà la sua prima lezione di sci.
Il maestro è Julio, che in pochissimo tempo insegna a Pablo a scivolare controllando gli sci e fermarsi aprendo lo spazzaneve. Fase 1 superata!

Nel frattempo noi sciamo sulle piste in quota, scrollandoci di dosso la ruggine accumulata in tanti anni lontani dalla neve. Julio accompagna Pablo in quota con la cabinovia, ma sciare insieme non è ancora fattibile.
Giochiamo nella neve nonostante il freddo polare, e rientriamo alla base in seggiovia.






lunedì 2 settembre 2013

Primo giorno di sci!!

Ci svegliamo stamattina con una giornata magnifica! Il sole splende sulle montagne, il cielo è azzurro!
Oggi si va a sciare!

La mattinata la trascorriamo in casa: mamma Enrica è in ritardo con le risposte ai mail... succede spesso e ce ne dispiace ma c'è da ammettere che abbiamo delle ottime scuse! ;-)
Pablo ne approfitta per colorare: oggi scopriamo il corpo umano.

Nel pomeriggio è il grande momento! Pablo scopre per la prima volta la neve!
Alla base c'è poca neve: un piccolo ski-lift baby è il terreno delle prime prove. La oramai mitica Analia non solo ci impresta tutto l'equipaggiamento da bimbo, ma dedica a Pablo un'oretta per fare insieme a lui i primi passi.

Scopriamo insieme parole nuove: "el poma" - lo ski-lift; "la cuña" - spazzaneve; Pablo si applica con una curiosità più che evidente: una nuova passione è nata!

Quando Analia va a prendere la sua bimba a scuola, presta a mamma Enrica l'attrezzatura. Quanta emozione nel condividere con Pablo questa nuova avventura!


Sulle piste splende il sole!

Giornata stupenda!


Si colora con vista!

Mentre mamma lavora, Pablo impara cose nuove.

Giornata da non perdere!

Prima volta sulle sci, freno a mamma.

Analia dà a Pablo le prime istruzioni

Divertimento grande!

A spazzaneve

Adesso la mammma!

Ops! Il controllo degli sci.

Meraviglioso!


sabato 31 agosto 2013

Ritorno a Bariloche!

L'emozione del ritorno a Bariloche è difficile da descrivere. L'unica Terra dove nella nostra vita insieme abbiamo vissuto a terra, il Paese dove nostro figlio è venuto al mondo. Ci accolgono l'aridità della Patagonia ed il freddo ancora invernale, eppure l'energia del Sud Australe ed il calore degli amici riempiono il cuore di emozioni.
Ricardo ci viene a prendere all'aeroporto e ci accompagna nell'appartamento che la nostra amica Analia ci ha riservato per questo mese: un nido accogliente e caldo, con una vista mozzafiato verso il lago e le montagne, dove il volo dei cimanghi ci tiene compagnia.
A nostra disposizione una splendida piscina riscaldata, grazie alla quale il nostro pesciolino non sentirà troppo la mancanza del suo elemento naturale, l'acqua!


Un nuovo volo! Good to go!


Ancora ritardo :( Questa volta è la compagnia aerea che non ha avvisato l'equipaggio per tempo: aereo in pista e hostess ancora in pigiama (ce l'ho ha detto lei :-))

Sud Australe, arriviamo!

Buenos Aires ciao ciao!

Arrivo in Patagonia!

All'aeroporto, gli amici!

Ci accoglie il freddo inverno patagonico

La neve c'è! Ottima notizia!

Nel calduccio del nostro appartamento dove volano i cimanghi, vista spettacolare!
E piscina riscaldata! Analia, sos una genia!

venerdì 30 agosto 2013

Il Caminito

Ebbene sì, siamo turisti! E da turisti andiamo nel posto più turistico di Buenos Aires: il Caminito!
Una strada che la fantasia e la creatività hanno trasformato nell'attrattiva più importante della città: colori, statue, il tango, i locali ed i negozi di souvenir... un grande divertimento!

Con un pensiero ai nostri amici argentini Poli e Solange, con i quali siamo stati qui insieme per la prima volta esattamente sei anni fa! Adesso, mentre noi siamo in viaggio in Argentina... loro sono in viaggio in Europa! Così va il mondo :-)










mercoledì 28 agosto 2013

Buenos Aires notre amour!

Sarà la vita nella natura, sarà il mare? Fatto sta che quando siamo immersi nelle grandi metropoli ci divertiamo un mondo!
La metropolitana, i parchi, gli spettacoli di teatro, l'animazione notturna... Buenos Aires è un'immensa meravigliosa città che non finisce mai di stupirci.
Pablo finalmente "grande" scopre le buone ragioni per cui mamma e papà amano tanto il suo Paese di nascita, prima fra tutte la cordialità e gentilezza delle persone.
Ogni scambio, anche solo un piccolo acquisto, è l'occasione per un contatto sincero e simpatico fra le persone. In metropolitana, anche alle sei di sera, c'è sempre qualcuno che lascia il posto a sedere al bambino.

La cortesia fra le persone rende la vita più bella e facile per tutti, e questo vorremmo fosse il primo insegnamento per il nostro piccolo.

E questo nonostante l'economia argentina non faccia faville: i prezzi sono praticamente triplicati negli ultimi cinque anni ed il governo ha imposto il divieto di cambio dei pesos in valuta straniera = impossibile viaggiare all'estero per un argentino.


Straordinaria Buenos Aires!

Studenti al Parco, e dietro una manifestazione di protesta davanti al Tribunale

Piazza Italia :-)

Scoperta delle meraviglie argentine: il choripan!

Un bambino appassionato di Goldrake alla guida di un robot rosso! Top!

L'obelisco, il simbolo di Buenos Aires


martedì 27 agosto 2013

Pronti... via!!

Lo abbiamo desiderato da tempo ed organizzato da mesi! Finalmente ci siamo!
Nell'ultima settimana abbiamo preparato Selaví per ritrovarlo in gran forma al nostro arrivo: una settimana faticosa, dedicata alla barca ma soprattutto a districare le formalità di immigrazione necessarie per entrare con la barca ed uscire in aereo dallo Stato di Trinidad e Tobago. Come sempre le complicazioni burocratiche costano allo Stato ed ai Cittadini più di quanto rendano... Vabbé!
Eccoci alle 4 di mattina con il taxi sotto bordo : è il caso di dirlo, Selaví è in secca ed il taxi è parcheggiato proprio sotto :-). Primo volo, Trinidad- Caracas!

Arriviamo a Buenos Aires alle due del mattino, stanchi ed infreddoliti nell'inverno porteño. La sosta all'aeroporto di Caracas ancora una volta è stata...come dire? Una conferma!  Un acquazzone ha sorpreso gli operatori durante il carico bagagli sull'aereo e questi cosa hanno fatto? Hanno abbandonato i bagagli sotto alla pioggia e sono andati a prendersi un café! Risultato: quasi tre ore di ritardo e bagagli zuppi!

La stanza di hotel in Buenos Aires sembra una lavanderia con tutto steso!!



Primo volo da Trinidad a Caracas con Caribbean Airlines: in orario!

Pablo ha già effettuato molti viaggi e molti voli, e ci regala ogni volta lo stesso entusiasmo.

Splendida decorazione con il logo di Caribbean Airlines

Preparativi pre-partenza (con operatore a terra che ci intima di non fotografare...)

Attesa nell'aeroporto di Caracas, non esattamente il nostro preferito :-)

Buone notizie!

L'aereo c'è!

Per fortuna non andiamo a Roma!