Proprio per approfittare al meglio dell'una e dell'altra, ci siamo ormeggiati relativamente vicino a terra.
Ed ecco che un bel mattino un traffico insolito intorno al boma ed al copriranda ci insospettisce: due uccelletti fanno dei continui andirivieni con dei rametti nel becco. Marco sale a controllare e trova che i due hanno pensato bene di mettere su casa proprio fra le vele di Selavì!
La tenerezza è tanta che, se non fosse che fra pochi giorni dovremo partire, li lasceremmo anche fare. Ma ovviamente non si può: con grande rammarico siamo costretti a disperdere il loro lavoro.
Forse proprio per evitare che gli uccelli si installino a bordo, notiamo che una barca non lontano, visibilmente disabitata, ha fissato in coperta un'enorme oca finta...
L'idea ci sembra geniale! In mancanza di oche finte... è il coloratissimo pappagallino peluche di Pablo che si ritrova appeso alle vele, per fare da spaventapasseri!
Chi ha un'oca... |
e chi un pappagallo! |
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