lunedì 28 luglio 2008

Come in un sogno

Ansa Sbiro, estremità S.W. delle Calanques de Piana. Una baia ben riparata, con due picchi rocciosi a meno di 50 cm di profondità proprio all’ingresso, quasi a voler dire “non entrate!”

Le due secche portano diversi segni rossi, bianchi, blù, ricordo dei velisti disattenti che vi hanno tentato l’ingresso con rotta diretta.
Entriamo con la luce del tramonto. Sconsigliato!

Ma l’Ansa Sbiro la conosciamo bene. Sono passati diversi anni ma il tempo é semplicemente scivolato sulle rocce che ci appaiono uguali a se stesse, da sempre.

All’interno...una meraviglia! Le scogliere sono alte oltre 150 metri e si fiondano giù fino al mare della baia spaccandosi in mille anfratti.
L’acqua cristallina si insinua nelle grotte e gira attorno alle rocce creando psichedelici giochi d’acqua.

All’interno solo una barca di subacquei, probabilmente attratti dalla bellezza delle immersioni dei dintorni. La serata trascorre tranquilla tra i ricordi legati a questi luoghi.













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